 Gentile amica, la ringrazio della domanda molto attuale.
Riconoscere la mozzarella di bufala vera da sofisticazioni può essere un'impresa ardua, anche perché a volte la sofisticazione é l'utilizzo di una piccola percentuale di latte vaccino, che permette la vendita di mozzarelle a prezzi più competitivi rispetto alle imprese oneste, che seguono il disciplinare.
Comunque possiamo dire che si possono seguire due strade. Quella scientifica portando il prodotto ad analizzare in un laboratorio specializzato in frode alimentare. L'altra, e credo che sia il nostro caso se lei non fa parete della filiera di produzione o distribuzione, è esaminandone le caratteristiche organolettiche.
Dal punto di vista visivo, il colore bianco latte, la pellicina turgida ed elastica che la ricopre. Anche la forma aiuta a capire se la mozzarella non è di bufala. Per esempio non presenta mai la 'testina' tipica invece del fiordilatte.
Dal punto di vista del sapore la mozzarella di bufala ha un sapore più intenso e si presenta più grassa e succosa. La qualità si evince, oltre dal grasso presente che comunque deve essere superiore al 25%, anche dall'assenza di bolle nella pasta.
Per ora si accontenti di questa breve risposta, più in là troverà un approfondimento che sto scrivendo sull’argomento.
Purtroppo con l'apertura ai paesi dell'est dell’Unione Europea, c'é il concreto rischio che qualche produttore possa importare bufale diverse dalla razza nostrana, quella mediterranea, il quale latte cambierebbe il gusto tipico delle nostre mozzarelle.
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