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Prodotto Agricolo Tradizionale della regione Puglia






Scapece gallipolina


Nome dialettale : Scabéggio
Nome comune: Le specie usate per la scapece sono principalmente le boghe dette ope. Vengono anche usati zerri detti cupiddhi, latterini, menole.
Nome Scienifico: Boops boops, Spicara smaris, Atherina spp., Spicara maena.
Lunghezza massima: Lo zerro ha forma affusolata, occhio grande, bande verticali sui fianchi, pinne gialle, La menola è più piccola e scura. Entrambe sono onnivore. Dimensione minima: Il lattarino ha il corpo affusolato, un po’ tondo nella zona ventrale e lievemente compresso lateralmente da metà alla coda. Il dorso è grigio verdastro con puntini neri e il ventre bianco latte. E’ una specie gregaria.

Caratteristiche biologiche:
La boga ha abitudini gregarie e si ritrova in vicinanza della costa, sia con fondi scogliosi sia con fondi sabbiosi. A volte, preferisce stare al largo in modesti branchi pelagici e in acque superficiali. Si riproduce tra febbraio e maggio. Onnivora, si nutre di organismi planctonici (copepodi, altri crostacei), di uova e larve di altri organismi marini, specialmente pesci.


Cattura:

30 cm.


Preparazione:

Non presente.


Qualità:

I pesci che compongono la scapece gallipolina vengono pescati con diverse tecniche di pesca come reti a strascico, ami, nasse e ciancioli.


Curiosità:

La scapece gallipolina è un piatto tipico della cucina della città di Gallipoli composto da pesci di varie specie, olio di oliva, pane grattato, aceto chiarificato con farina e colorato con zafferano. Il pesce ben selezionato viene fritto in abbondante olio di oliva. Viene poi stratificato e allineato nelle calette, mastelli di castagno con drenaggio, alternando uno strato di pesce e uno di pangrattato di grano duro. Colmata la caletta la si allaga con aceto miscelato a farina 00, cui vengono aggiunti stimmi di zafferano e lasciato decantare. Il mastello viene coperto e il pesce lasciato a marinare per qualche giorno. Per ravvivare il gusto si ricopre di aceto e lo si lascia uscire dopo alcune ore spillandolo dal fondo.


Polinsaturi:
15,4 Monoinsaturi: 67,2 Saturi: 17,4 Umidità: 70 Proteine: 10,6 Grassi: 8,3 Cenere: 1,7 Carboidrati: 9,3

Stagionalità:
GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC

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